Novità dal Decreto Rilancio
Di seguito si evidenziano alcune delle principali misure a favore degli enti sportivi, inserite nel cd “Decreto Rilancio” pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19/05/2020:
– Il versamento dei canoni di locazione e concessori degli impianti sportivi pubblici viene prorogato al 31.07.2020 con possibilità di rateizzazione della somma fino ad un massimo di quattro rate costanti a decorrere dal mese di luglio.
– La possibilità di richiedere una revisione dei rapporti di locazione degli impianti sportivi di proprietà privata. Il conduttore ha ora diritto, limitatamente alle mensilità da marzo a luglio 2020, ad una corrispondente riduzione del canone locatizio che, in ragione dello squilibrio determinato dall’emergenza COVID 19, salva la prova di un diverso ammontare a cura della parte interessata, si presume pari al 50% di quanto contrattualmente pattuito.
– Coloro che non hanno potuto usufruire dei servizi a causa della chiusura della struttura possono ora chiedere al gestore il rimborso del corrispettivo già versato per i periodi di sospensione. Il gestore, in alternativa al rimborso, può rilasciare un voucher di pari valore da utilizzare entro un anno.
– Indennità di 600 euro per gli sportivi dilettanti, già prevista dall’articolo 96 del DL 18/2020, è estesa anche ai mesi di aprile e maggio. I soggetti che hanno già ricevuto il contributo per il mese di marzo non sono tenuti a ripresentare la domanda.
– Credito d’imposta pari al 60% per la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di dispositivi di protezione individuale esteso espressamente anche agli enti non commerciali.
– Slittamento al 16.09.2020 dei versamenti di imposte e contributi con scadenza nei mesi di marzo aprile e maggio.
– Esclusione dal versamento del saldo IRAP 2019 e della prima rata di acconto per il 2020 per quei contribuenti che nel periodo d’imposta precedente hanno dichiarato ricavi non superiori a 250 milioni di euro.